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Il Consiglio d’Europa, attraverso il proprio Dipartimento Giovanile ha sviluppato da oltre 50 anni politiche e strumenti per il sostegno al del settore giovanile in Europa, con un particolare focus sui temi dei Diritti Umani, dell’inclusione e della partecipazione democratica.
Il Consiglio opera nel settore giovanile con una Strategia di medio-lungo periodo che si articola su quattro pilastri:
- rivitalizzare la democrazia pluralistica
- accesso dei giovani ai diritti
- convivenza in società pacifiche e inclusive
- lavoro giovanile.
I due principali strumenti per tale attività del Consiglio sono i Centri Giovanili Europei di Strasburgo e di Budapest e la European Youth Foundation.
A questi si aggiunge il Partenariato del Consiglio d’Europa con la Commissione Europea in materia di gioventù.
I Centri europei della gioventù (EYCs)
Sono strutture permanenti per l’attuazione della politica giovanile del Consiglio d’Europa. Sono centri internazionali di formazione e incontro, con strutture residenziali nelle quali è possibile ospitare attività del settore giovanile. Il personale professionale comprende un’équipe di consulenza che fornisce assistenza tecnica e didattica per la preparazione, la gestione e il follow-up delle attività.
European Youth Centre Strasburgo | European Youth Centre Budapest |
La European Youth Foundation (EYF)
Nata nel 1972, è un ente fondato dal Consiglio d’Europa con l’obiettivo di sostenere finanziariamente e promuovere attività educative rivolte ai giovani in 46 Stati membri e in Paesi firmatari della Convenzione culturale europea.
Al centro del Dipartimento Gioventù del Consiglio d’Europa, l’EYF si impegna a finanziare progetti mirati a promuovere la pace, la cooperazione interculturale, lo scambio di informazioni e la solidarietà reciproca tra le giovani generazioni, per facilitarne la partecipazione attiva nella società civile e per far sentire la loro voce nella vita politica e democratica.
L’European Youth Foundation fornisce sostegno e finanziamenti alle attività giovanili, studi e ricerche, in linea con i valori del Consiglio d’Europa.
Le attività finanziabili si differenziano in base al tipo di organizzazione e alle caratteristiche del progetto, identificabili in quattro diverse tipologie: le attività internazionali, i piani di lavoro annuali, la attività pilota e le sovvenzioni strutturali. I progetti, inoltre, devono essere pensati e realizzati per rafforzare pace e cooperazione, per promuovere una maggiore collaborazione e comprensione tra i giovani e incoraggiare lo scambio di informazioni, nel rispetto delle priorità del Settore Giovanile del Consiglio d’Europa.
Attività Pilota dell’EYF: innovazione locale e coinvolgimento giovanile
Le attività pilota supportate dall’EYF costituiscono un terreno fertile per l’innovazione e l’azione locale, focalizzandosi direttamente sulle esigenze e le sfide giovanili a livello territoriale. Questi progetti pongono l’accento sull’innovazione, integrando le migliori pratiche disponibili e cercando di replicarle in contesti simili. Un punto chiave è coinvolgere attivamente i giovani, fornendo loro un ruolo centrale nel processo decisionale e promuovendo la loro diretta partecipazione per generare impatti tangibili e significativi nella loro comunità.
Le Attività Pilota offrono un’opportunità alle Organizzazioni Non Governative (ONG) giovanili locali, nazionali e regionali. Esse abbracciano diverse modalità di intervento, come attività di sensibilizzazione per informare i partecipanti su specifici problemi e spingerli ad agire a livello locale, o lo sviluppo di competenze per affrontare queste sfide identificate e creare risultati concreti, come campagne, linee guida o raccomandazioni. Le attività possono variare notevolmente in termini di formato, potendo includere sessioni di formazione, workshop, incontri con esperti e altre iniziative legate all’educazione non formale.
I progetti delle Attività Pilota hanno una durata massima di 6 mesi e il finanziamento massimo concesso per questa categoria nel 2024 è di €15.000, che può andare a coprire l’intero costo dell’attività. L’assegnazione dei fondi segue un modello di pagamento dell’80% all’inizio del progetto e il restante 20% dopo la presentazione del report finale.
Le scadenze per le attività pilota per cui si prevede l’inizio nel corso del 2024, sono fissate per il 15 gennaio e il 15 maggio. Per maggiori informazioni sulle modalità di candidatura consulta la pagina dedicata a questo link.
Attività Internazionali dell’EYF: incontri per la crescita del settore giovanile
Le attività internazionali finanziate dall’EYF promuovono incontri di giovani o leader giovanili a livello europeo, offrendo un palcoscenico per il confronto e l’approfondimento di temi cruciali con una prospettiva chiaramente europea e promuovendo la cooperazione giovanile. Le attività devono adempiere alle priorità del settore giovanile del Consiglio d’Europa e rispondere alle necessità concrete dei giovani partecipanti.
Le attività internazionali sponsorizzate dall’EYF devono aderire a criteri rigorosi, garantendo che il loro impatto e la partecipazione riflettano l’essenza della diversità e dell’inclusione a cui aspira l’Europa. Tra i requisiti figura la necessità che i partecipanti provengano da almeno 7 Stati membri del Consiglio d’Europa, con una rappresentanza di almeno 4 nazionalità nel nucleo del progetto.
Inoltre, almeno il 75% dei partecipanti deve essere sotto i 30 anni, garantendo così una voce significativa ai giovani nel processo decisionale. Le attività, idealmente di almeno 4 giorni lavorativi, sono strutturate per rispondere in modo efficace alle esigenze dei giovani, fornendo spazio per l’educazione non formale e la partecipazione attiva. L’equilibrio geografico e di genere è un altro requisito essenziale per garantire una rappresentanza equa e inclusiva.
Chi può presentare domanda? Le organizzazioni giovanili internazionali, le reti e le organizzazioni nazionali e regionali non governative hanno l’opportunità di presentare domanda, garantendo che l’attività proposta coinvolga una partnership ampia e diversificata.
L’European Youth Foundation offre un sostegno finanziario significativo, con una sovvenzione massima di €25.000 per le attività internazionali. Questo finanziamento copre fino a due terzi dei costi totali dell’attività, mentre le organizzazioni giovanili devono garantire il terzo restante attraverso risorse aggiuntive.
Le scadenze dell’EYF per le attività internazionali previste nell’anno successivo sono fissate per l’1 aprile e l’1 ottobre 2024. Per partecipare e presentare la domanda, consulta la pagina dedicata tramite QUESTO LINK.
Questo invito alla partecipazione offre un’occasione unica per i giovani di tutta Europa di impegnarsi in un dialogo significativo e di contribuire al tessuto sociale e culturale del continente.
Per ulteriori informazioni sui criteri e i dettagli del finanziamento si può consultare la pagina specifica sul sito della l’European Youth Foundation.
Questa guida è stata realizzata nell’ambito del piano di lavoro annuale della Rete europea IGNet, cofinanziata dall’Unione Europea. Il contenuto della guida riflette esclusivamente il punto di vista degli autori e né la Commissione europea né alcuna delle sue agenzie possono essere ritenute responsabili del contenuto o dell’uso che ne viene fatto. I contenuti della guida non hanno valore ufficiale ai fini della presentazione di domande e progetti, per i quali valgono solo le guide ufficiali dei singoli programmi e iniziative.