Affrontare le sfide della rivoluzione verde e della transizione ecologica, sfruttando le potenzialità e le risorse del Servizio civile universale. In questa prospettiva si muove il progetto del Servizio Civile Ambientale – secondo l’avviso pubblicato dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale.
Fra gli obiettivi che si prefigge il programma, in particolare: sostenere la formazione dei/lle più giovani, a partire dalle giovani donne, nelle discipline scientifico-tecnologiche necessarie per l’innovazione della società (nelle materie STEM – Science, Technology, Engineering e Math – e STEAM,Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics); favorire una maggiore consapevolezza dei temi ambientali e suscitare l’impegno alla tutela dell’ambiente a partire dalle giovani generazioni mediante iniziative di tutela e promozione ambientale che vedono la partecipazione attiva e consapevole dei/delle giovani.
Possono aderire al Programma quadro del Servizio civile ambientale tutti gli Enti iscritti all’Albo del Servizio civile universale. Ciascun Ente aderente può presentare uno o più programmi di intervento in risposta allo specifico avviso pubblicato (clicca qui per consultare il documento) per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di Servizio civile universale, con gli stessi criteri e modalità di valutazione.
Gli Enti possono presentare al Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale programmi d’intervento specifici e progetti di servizio civile universale per operatori volontari, per l’attuazione del Programma quadro, fino alle 14:00 del 29 settembre 2023. Per saperne di più si può consultare la pagina web da qui