Un concorso per rappresentare le diversità: il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e FIABA Onlus, lanciano la quinta edizione di: “Diversità. Come la rappresenti?Diversity. How do you represent it?”. Il premio, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, statali e paritari,ambisce a migliorare il livello di conoscenza delle diversità e favorire l'integrazione di ciascun individuo oltre limiti e pregiudizi che incidono sulla qualità di vita e sulle pari opportunità. Il tema del concorso è sviluppare in modo costruttivo il confronto tra culture, tradizioni, costumi, abilità personali, ponendo come elementi chiave l'inclusione sociale e la condivisione, in una società sempre più multietnica e poliedrica. La differenza costituisce così un valore aggiunto, risorsa per l'arricchimento reciproco nel rispetto dell’unicità di ciscuno. La società attraversa oggi una lunga fase di cambiamento che richiede la definizione di un nuovo modello di valori in cui ciascuno possa riconoscersi. L’obiettivo è così contribuire alla formazione del cittadino del futuro, che sappia interagire e trovare il suo posto nella società. Alla scuola è affidata la mission di formare i cittadini di domani, per stimolare e sostenere la piena integrazione di ciascuno e la relazione pacifica tra le persone. Possono partecipare al concorso singoli studenti, classi o gruppi di studenti di classi diverse delle scuole primarie, secondarie di I grado e II grado, statali e paritarie. Ogni partecipante potrà scegliere una delle seguenti tipologie:
Per maggiori informazioni cliccare qui On line il bando della quinta edizione del Concorso nazionale “MATTEOTTI PER LE SCUOLE” rivolto agli alunni della scuola secondaria di secondo grado. Il premio è promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Direzione Generale per lo Studente, l’integrazione e la Partecipazione, la Fondazione Giacomo Matteotti Onlus e la Fondazione di Studi Storici Filippo Turati Onlus. Lo scopo è sollecitare una riflessione nella prospettiva di una cultura della cittadinanza attiva e ricordare il politico polesano che ha sacrificato la vita per la piena attuazione dei valori democratici e dei principi di giustizia sociale e di crescita civile, culturale, sociale ed economia del Paese. Il concorso intende infatti sensibilizzare gli studenti all’approfondimento dei temi legati alla democrazia e alle sue istituzioni, attraverso la conoscenza dell’opera e della testimonianza etica e civile di Giacomo Matteotti, e del suo sacrificio in difesa della libertà, della democrazia e del progresso sociale. La traccia dell'edizione prevede lo sviluppa di una traccia relativa a pensieri e riflessioni su Giacomo Matteotti oggi, una testimonianza umana e politica ancora attuale. Gli studenti dovranno produrre elaborati che rappresentino la loro visione dei valori democratici inseriti nella complessità dell’attuale società. Per garantire agli studenti partecipanti la massima libertà espressiva, una volta individuata l’area tematica, sarà possibile partecipare attraverso la scelta di una delle tre categorie di elaborato:
Gli elaborati dovranno essere inviati su supporto digitale (CD; DVD; pen-drive) entro il 31 marzo 2020. Per ulteriori dettagli cliccare qui. Per le scuole. Idee fresche contro il riscaldamento globale. Il concorso rivolto agli studenti29/9/2019
"Contro il riscaldamento globale servono idee fresche”: è questo il tema del bando lanciato dall'AssocalzaturificiItaliani, d’intesa con il M.I.U.R. (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca). Il concorso è rivolto alle Scuole statali e paritarie, Agenzie Formative post-diploma e/opost-laurea, FTS, Istituti di Istruzione Tecnica Superiore, ISIA. Obiettivo dell'iniziativa è far emergere quanto incide l'attività dei sistemi produttivi sui cambiamenti climatici, invitando a riflettere sulle azioni che si possono sviluppare per contrastarne gli effetti a partire da un modello produttivo in grado di rimettere in circolo e valorizzare materiali che altrimenti finirebbero in discarica o negli inceneritori. Con creatività e originalità, gli studenti dovranno scoprire modi per recuperare e riciclare materiali che compongono una calzatura, creando nuovi oggetti o nuove scarpe. Lo scopo è quello di cercare di mantenere “in uso” residui di materie prime o di lavorazione o materie riciclate, anche provenienti dall’industria calzaturiera, per ideare nuovi prodotti, al fine di ridurre gli sprechi e generare effetti positivi sia sull’ambiente che sulla vita delle persone. Sono ammessi a partecipare al concorso alunni della Scuola primaria, Scuola secondaria di 1°grado, Scuole secondarie di 2° grado per l’istruzione tecnica,professionale e liceale, alunni frequentanti corsi oAgenzie formative specializzate nei corsi post diploma e post laurea ad orientamento moda e calzaturiero,FTS, ITS, ISIA.
La scadenza per inviare le proposte è il 30 aprile 2020. Per maggiori informazioni cliccare qui Sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca in Italia è stato pubblicato il bando del Concorso Nazionale per le scuole superiori di primo e secondo grado sul tema: «Una città non basta». Chiara Lubich cittadina del mondo. Il concorso è promosso dal Centro Chiara Lubich/New Humanity e dalla Fondazione del Museo storico del Trentino, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca, per il Centenario della nascita di Chiara Lubich. É rivolto agli studenti e alle studentesse di tutte le Scuole italiane medie e superiori, che potranno partecipare con la realizzazione di un elaborato (in forma di testo scritto o multimediale) scegliendo una delle seguenti aree tematiche:
Utile fonte potrà essere una visita guidata a Trento, città natale di Chiara, dove verrà inaugurata una Mostra internazionale multimediale (“Chiara Lubich Città Mondo”) sulla sua vita e le sue opere (apertura dal 7 dicembre 2019 fino a novembre 2020). Sono previsti quattro premi, da assegnare rispettivamente ai due ordini di scuola. Scuola Secondaria di II grado:
Bando e allegati sono consultabili tramite la pagina dedicata del MIUR. Scadenza per l'invio delle proposte il 31 marzo 2020. .Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e la Lega Navale Italiana, indicono per l’anno scolastico 2019/2020 il Concorso Nazionale annuale “Insieme cambiamo la rotta - No alla plastica in mare, nei fiumi, nei laghi. Cambiamenti climatici, cause e rimedi”, rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, con l’intento di divulgare e far conoscere gli effetti dell’inquinamento plastico e del riscaldamento globale. L’iniziativa, che ben si inquadra tra gli obiettivi della LNI, intende diffondere in particolare tra i giovani l'amore per il mare, lo spirito marinaro e la conoscenza delle problematiche legate al mare (e non solo). Inoltre, vuole stimolare i giovani alla tutela dell'ambiente marino, delle acque interne e sviluppare iniziative promozionali, culturali, naturalistiche, sportive e didattiche idonee al conseguimento degli scopi prescelti. Gli studenti possono partecipare solo in forma individuale. È prevista la produzione di elaborati da sottoporre alla giuria del concorso utilizzando le seguenti tipologie di elaborati:
Puoi scaricare copia del regolamento e degli allegati dalla pagina dedicata del MIUR. Gli elaborati devono pervenire entro e non oltre l’1 marzo 2020. FIRST LEGO League è un concorso mondiale di robotica e scienza per ragazzi dai 9 ai 16 anni nata nel 1998 da una sinergia tra l’associazione americana FIRST (For Inspiration and Recognition of Science and Technology) che si occupa di promuovere scienza e tecnologia, e la LEGO. La manifestazione è presente in quasi 100 nazioni, e coinvolge oltre 350 mila ragazzi in tutto il mondo. In Italia FIRST LEGO League arriva nel 2012 grazie alla Fondazione Museo Civico di Rovereto che è Operational partner ufficiale con CampuStore come sponsor tecnico nazionale. Dal 2015 l’Italia partecipa anche alla manifestazione per i più piccoli dai 6 ai 10 anni, la FIRST LEGO League Junior. La particolarità della manifestazione è che i ragazzi vengono osservati da una giuria di esperti (professori universitari, docenti, tecnici, robotici, esperti di comunicazione) e valutati non solo per la gara di robotica, ma per la qualità e il carattere innovativo del progetto scientifico, la capacità di esporlo e comunicarlo, la capacità di valorizzare tutte le competenze all’interno della squadra e la capacità di competere con correttezza e fair play. Ogni anno FIRST LEGO League lancia una challenge, una sfida legata a una tematica scientifica reale ed attuale. Le sfide su temi come i cambiamenti climatici, il riciclo dei rifiuti, le difficoltà degli anziani e l’utilizzo dell’acqua, permettono ai ragazzi di aprirsi a potenziali carriere future oltre a consolidare conoscenze e curricula in campo scientifico e tecnologico, le cosiddette STEM (Science, Technology, Engineering, Math), goal perseguiti da anni dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che sostiene con forza la manifestazione. La stagione 2019/20 mette i ragazzi davanti ai problemi legati all'accessibilità e alla sostenibilità dei luoghi dove viviamo, chiedendogli di immaginare un mondo migliore. La sfida, chiamata CITY SHAPER, richiede di unirsi per inventare sistemi innovativi per risolvere problemi legati ai trasporti, all'ambiente o alle nuove costruzioni. I ragazzi impareranno a comprendere il lavoro degli architetti che si servono di arte e scienza per progettare nuovi edifici o ristrutturare quelli vecchi, e scopriranno che hanno bisogno delle competenze di ingegneri, carpentieri, elettricisti, idraulici e project manager: si tratta di un lavoro di squadra. I partecipanti dovranno costruire una comunità ricca di idee, ispirazioni e creatività con la speranza e la fiducia di contribuire a un mondo futuro più forte e sostenibile. Per i più piccoli della FIRST LEGO League Junior il tema è BOOMTOWN BUILD: avranno l'opportunità di aiutare la loro città a crescere e a raggiungere nuovi traguardi che possano rendere migliore la vita di tutti. La manifestazione si compone di quattro parti, nelle quali si devono confrontare i partecipanti: con i kit forniti dall’organizzazione i ragazzi programmano robot autonomi in grado di svolgere il maggior numero di missioni previste nel campo di gara (Robot Game) e dimostrano e presentano le soluzioni robotiche adottate (Progetto Tecnico); studiano e propongono soluzioni innovative a problemi reali (Progetto Scientifico) seguendo i valori della manifestazione che prevedono fair play e lavoro di squadra, creatività, capacità di lasciare il segno nel mondo, spirito di problem solving ma anche divertimento (Core Values). Le squadre possono essere formate da un minimo di 2 a un massimo di 10 ragazzi tra i 9 e i 16 anni, con due coach di riferimento. La competizione si presta perfettamente a configurarsi come attività scolastica con squadre anche interclasse, ma si può partecipare anche con gruppi extrascolastici. Il tema della stagione viene declinato anche per la FIRST LEGO League Junior, programma ideato per catturare l'attenzione dei più piccoli sull’impatto che hanno scienza e tecnologia nel mondo che li circonda. Le squadre sono composte da 2 a 6 bambini guidati da due coach adulti. I partecipanti dovranno condurre una ricerca sul tema della gara, costruire un modello LEGO che comprenda una semplice macchina e delle parti motorizzate e mostrare i risultati (Show Me Poster). FIRST LEGO League Italia. Il campionato italiano inizia con una prima fase regionale, grazie alla collaborazione con i Regional Partner, per un totale di 6 qualificazioni che danno accesso alla finale nazionale. Le migliori squadre della finale si aggiudicano la possibilità (slot) di partecipare agli eventi internazionali. Il bando e gli allegati sono scaricabili dalla pagina dedicata del sito del MIUR. Le iscrizioni si effettuano online sul sito ufficiale. Le iscrizioni sono aperte fino al 9 dicembre 2019. Per le scuole. La lettura della Bibbia e la sua interpretazione culturale. Un concorso per studenti28/9/2019
La Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del MIUR e BIBLIA - Associazione laica di cultura biblica bandiscono il concorso Il sogno nella Bibbia “Mentre era a letto, ebbe un sogno e visioni” (Dan 7,1) per l’anno scolastico 2019-2020. Destinatari: alunni delle scuole primarie, scuole secondarie di primo e di secondo grado degli istituti scolastici italiani, statali e paritari. Lo scopo primario del Concorso è quello di stimolare i ragazzi alla lettura dei testi biblici e a una loro interpretazione culturale, sia per quanto riguarda il rapporto con il contesto in cui essi sono nati, sia per quanto riguarda le loro possibili attualizzazioni. Quello del sogno è un tema quanto mai vasto e complesso. Interessa la religione, la filosofia, la letteratura, la psicologia, la psicanalisi e diverse altre discipline. Si tratta di un fenomeno universale, di cui ogni persona umana fa esperienza, ma è anche qualcosa di molto personale, spesso difficile da decifrare anche per la persona che sogna. Il Concorso di quest’anno mette dunque al centro dell’attenzione l’universo dei sogni nell’intera narrazione biblica, invitando a scoprirne la molteplicità dei significati reali e simbolici. I docenti interessati potranno consultare la sessione "Didattica/Concorsi" del sito dedicato di Biblia. Per partecipare al concorso è possibile utilizzare diverse modalità espressive: dalla scrittura, in tutte le sue forme, alle arti grafiche e plastiche; dalla fotografia ai video, fino agli elaborati multimediali. La partecipazione al concorso prevede l’invio della scheda di iscrizione scaricabile direttamente dal sito Biblia. Bando e allegati sono scaricabili dalla pagina dedicata del sito del MIUR. L'invio della domanda di partecipazione è fissata non oltre il 30 novembre 2019 Gli elaborati dovranno essere spediti (farà̀ fede il timbro postale) entro e non oltre il 16 marzo 2020. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (UNPLI) promuovono, per l’anno scolastico 2019/2020, il premio letterario nazionale per le opere in dialetto o lingua locale “Salva la tua lingua locale”, con una specifica sezione dedicata alla scuola. Il premio invita i ragazzi a proporre componimenti (poesie e prose) nei dialetti o lingue locali del proprio territorio. Il premio “Salva la tua lingua locale” nasce con l’obiettivo di valorizzare scrittori e poeti che si esprimono nelle loro lingue locali, in armonia con la Convenzione UNESCO sul patrimonio immateriale, e coinvolgere le scuole per sensibilizzare gli studenti sulla tutela e salvaguardia dei patrimoni linguistici italiani. Il prof. Tullio De Mauro è stato tra i principali sostenitori dell’iniziativa. Il premio ha ricevuto riconoscimenti e patrocini da parte della Presidenza della Repubblica, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Commissione italiana per l’UNESCO e del Mibac. Possono partecipare al concorso, in forma individuale o in gruppo, gli studenti delle scuole primarie, secondarie di I e di II grado dell’intero territorio nazionale. Sono previste le seguenti Sezioni:
Gli elaborati presentati dovranno essere originali e non dovranno aver partecipato ad altri concorsi. I lavori saranno esaminati da una Giuria dedicata, composta da esperti di dialetto e di tematiche culturali, rappresentanti del MIUR, dell’UNPLI e dell’EIP Italia (Ecole Instrument de Paix) che si occupa di formazione, che individuerà con proprio giudizio gli elaborati vincitori. La Giuria terrà conto dei seguenti criteri:
Copia del bando è scaricabile dalla pagina dedicata del sito del MIUR. Il termine per l'invio degli elaborati è entro e non oltre il 30 novembre 2019 Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati collaborano da anni per offrire alle scuole strumenti che favoriscano la progettazione e la riflessione, all’interno dei percorsi didattici curricolari, sui principi e i contenuti della Carta costituzionale. Di seguito, sono indicati tutti i percorsi didattici ai quali le scuole potranno aderire attraverso la piattaforma Cittadinanza e Costituzione, che consente la compilazione diretta della procedura di partecipazione e il caricamento degli elaborati:
I bandi relativi ai vari progetti sono scaricabili dalla pagina ufficiale dedicata del MIUR. La scadenza per l'invio delle proposte è il prossimo 21 ottobre 2019. Se la tua università o istituto richiede o incoraggia l'acquisizione di esperienza di lavoro attraverso uno stage, questa è un'opportunità di farlo al CERN di Ginevra. Presso l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare, i fisici e gli ingegneri stanno sondando la struttura fondamentale dell'universo. Utilizzando gli strumenti scientifici più grandi e complessi del mondo, studiano i costituenti di base della materia: particelle fondamentali che vengono fatte collidere vicino alla velocità della luce. Il processo fornisce ai fisici indizi su come interagiscono le particelle e fornisce approfondimenti sulle leggi fondamentali della natura. Se sei uno studente che desidera completare una formazione pratica in settori legati all'ingegneria meccanica, avrai l'opportunità di lavorare all'avanguardia della tecnologia, contribuire e ampliare le tue conoscenze in discipline diverse come la meccanica strutturale e lo sviluppo della macchina, magneti, fluidi o sistemi di riscaldamento, meccatronica, progettazione assistita da computer o metrologia per citarne solo alcuni. Qui trovi esempi di progetti di studenti tecnici con numeri per identificarli. Se uno di questi è di specifico interesse per te, ti verrà chiesto di fornire il numero corrispondente durante la procedura di application. Nota che questa non è una garanzia che questi progetti saranno quelli per i quali sarai selezionato: potresti essere selezionato su un altro progetto che corrisponde al tuo profilo. Un gruppo di esperti del CERN si riunisce due volte l'anno a dicembre e maggio per esaminare tutte le domande e, in ogni occasione, in genere vengono selezionati 120 studenti per aderire al programma. Requisiti:
Ti consigliamo di optare per il periodo più lungo possibile per sfruttarlo al meglio e aumentare le tue possibilità di essere selezionato. Il CERN offre:
La prossima scadenza per l'invio delle candidature è il 21 ottobre 2019 Per la candidatura, visita questa pagina Anche per quest'anno scolastico il MIUR, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, promuove il concorso scolastico nazionale “I giovani ricordano la Shoah” , per la celebrazoine del 27 gennaio, giorno della memoria. Il concorso, alla XVIII edizione , è rivolto a tutti gli allievi del primo e secondo ciclo di istruzione, con l'obiettivo di promuovere studi e approfondimenti sul tragico evento che ha segnato la storia europea del Novecento. Alle classi del primo ciclo di istruzione – scuola primaria – è proposta una traccia che analizza il significato commemorativo delle pietre di inciampo, piccole installazioni in ottone deposte davanti ai portoni delle abitazioni delle vittime del nazifascismo (ebrei e non). Indicano solo il nome, la data di nascita, quella dell’arresto e della morte. L'idea è approfondire il significato delle pietre di inciampo e saperne di più sulla loro presenza o meno nella città o paese di appartenenza. Lo scopo è ricostruite le vicende di persone, famiglie o palazzi interi a cui le pietre fanno riferimento o cercare altre storie che non hanno ancora una loro pietra di inciampo. Alle classi del primo ciclo di istruzione superiore – scuola secondaria di I grado – è proposta una traccia che fa riferimento al mondo dello sport coinvolto e sconvolto dal razzismo e dall’antisemitismo negli anni trenta e quaranta del secolo scorso in Germania, in Italia e in altri paesi. Il percorso indicato si riferisce alle manifestazioni sportive profanate ancora oggi da atteggiamenti razzisti e antisemiti per indurre una riflessione sulla pericolosità di tali atteggiamenti. Alle classi del secondo ciclo di istruzione superiore –scuola secondaria e II grado – è proposta una traccia che affronta l'ambito delle arti, durante la Seconda Guerra Mondiale calpestate al pari degli esseri umani ma per alcuni degli oppressi della Shoah, un’ancora di salvezza. Si propone la ricerca di esempi emblematici nel mondo dell’arte, rifiorita dopo la Liberazione, attraverso le modalità espressive più congeniali. Per lo sviluppo delle tracce è richiesta la produzione di elaborati di tipo storico-documentale e/o artistico-letterario. Gli elaborati possono essere ricerche, saggi, articoli di giornale, rappresentazioni teatrali, opere di pittura/scultura, attività musicali, cortometraggi, spot, campagne pubblicitarie, ecc., utilizzando più forme e canali espressivi, comprese le tecnologie informatiche a disposizione. Il termine per presentare i lavori è il 25 novembre 2019. Per consultare il bando cliccare qui Collaboratori Professionali Sanitari per prevenzione nei luoghi di lavoro. In Lombardia bando per 1427/9/2019
Assunzioni a tempo pieno e a tempo indeterminato di 14 Collaboratori Professionali Sanitari Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro – Cat. D: il concorso è lanciato dall'Agenzia di Tutela della Salute (ATS) Brianza di Monza. L'ente si è costituito nel 2016 in seguito alla fusione delle due ex aziende sanitarie ASL Lecco e ASL Monza e Brianza e svolge funzioni di gestione, programmazione e controllo, oltre che di supervisione sulla continuità delle cure ai malati cronici e gravi. Per partecipare alla selezione, oltre ai requisiti previsti dalla legge per prendere parte ai concorsi pubblici, i candidati devono essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:
E' possibile presentare la propria candidatura fino al 17 Ottobre 2019. Una volta terminata l’eventuale preselezione, le procedure selettive prevedono la valutazione dei titoli ed il superamento di tre prove d’esame, due scritte ed una orale, sui seguenti temi:
Per ulteriori dettagli cliccare qui C'è tempo fino al 15 ottobre per partecipare ad Art and act , un concorso artistico promosso dal CESIE ed ispirato alle passioni e alle idee di Marie Marzloff, compianta vicedirettrice del CESIE che ha fatto dell'arte, della letteratura e dell’interculturalità le declinazioni della sua vita e del suo lavoro. Il tema conduttore dll'edizione 2019 del Premio è: "Talenti di genere: il genere è una questione di uguaglianza o l’uguaglianza è una questione di genere?" L'obiettivo è mettere a fuoco la capacità degli uomini e delle donne di affrontare le sfide di ogni giorno in modo (stra)ordinario. La call è rivolta ad artisti, professionisti, dilettanti, studenti e giovani invitati ad inviare un’opera che interpreti il tema ispiratore dell’edizione di quest'anno Le opere artistiche dovranno essere evocative, in grado di innescare una riflessione critica sulle potenzialità e le opportunità del nostro tempo, elaborando contenuti legati all’esperienza quotidiana, sociale, politica in maniera creativa e costruttiva. I candidati dovranno inviare un’opera inedita. Sono ammesse tutte le tipologie di opere: disegni, illustrazioni, dipinti, illustrazioni digitali, fotografie, fumetti, collage e non solo. Possono essere inoltre presentate produzioni collettive. Per maggiori informazioni cliccare qui Design per sfruttare la luce diurna. Per studenti di architettura premi fino a 30 mila euro27/9/2019
Con il Premio Internazionale VELUX 2020 si dischiude una interessante opportunità rivolta agli studenti di Architettura che vogliano approfondire e sviluppare il tema della luce naturale. L'obiettivo è creare una comprensione più profonda di questa fonte specifica e rilevante di energia, luce e vita. E' richiesta la realizzazione di progettiche abbiano una impostazione 'fuori dagli schemi', che ripensino i valori del design con attenzione all'illuminazione diurna in relazione alla salute delle persone negli ambienti di vita e di lavoro. L'iniziativa mira a riconoscere non solo l'impegno degli studenti dell'anno in corso, 2019/2020, ma anche degli insegnanti che parteciperanno alla realizzazione dei progetti. Il premio infatti è aperto a qualsiasi studente di architettura - individualmente o in team- in tutto il mondo, supportato da un insegnante di un istituto di architettura. Il montepremi totale arriva fino a 30.000 euro. Verrà assegnato un premio di 5.000 euro per categoria (4.000 EUR per lo studente e 1.000 euro per l'insegnante) per i progetti più meritevoli. Inoltre sarà attribuito un premio di 1.250 euro per categoria per i migliori progetti (1.000 euro per lo studente e 250 euro per l'insegnante). Alla giuria sarà concesso un numero di premi speciali, inclusi contributi per l'uso innovativo dei prodotti VELUX. Il termine per effettuare la registrazione sul sito è il 1°aprile 2020. I progetti dovranno essere inviati entro il 15 giugno 2020. Per maggiori informazioni cliccare qui On line il bando per la selezione di 401 tirocinanti da inserire presso le sedi estere del MAECI. L'iniziativa è promossa dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e dalle Università Italiane, insieme al supporto fornito dalla Fondazione CRUI. Il termine per presentare le domande, che dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica, è il 14 ottobre 2019. Per accedere al beneficio è necessario essere studenti di Università italiane aderenti alla Convenzione che risultino iscritti a uno dei corsi di laurea previsti dal bando ed indicati di seguito. Lo status di studente deve essere posseduto al momento della candidatura e mantenuto per tutta la durata del tirocinio, pena l’esclusione dal programma.
I tirocinanti si occuperanno di realizzare ricerche, studi, analisi ed elaborazione di dati utili all'approfondimento dei dossier trattati da ciascuna sede. E' previsto un rimborso spese nella misura minima di 300 euro mensili. Gli studenti potranno essere coinvolti nell'organizzazione di eventi e assistere il personale del MAECI nelle attività esterne. Per maggiori informazioni cliccare qui |
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