Una call per dilettanti e professionisti della fotografia, senza distinzione di luogo di provenienza o età, con una sola parola d'ordine: sostenibilità. Il premio fotografico - Italian Sustainability Photo Award - si ispira ai valori legati alla protezione dell'ambiente, alle pratiche virtuose di cura e riciclo del mondo di oggi e di quello che verrà.
Storie da raccontare attraverso le immagini per promuovere la crescita consapevole, la speranza, l’innovazione e la ricerca di soluzioni. Lo spirito dell'iniziativa si traduce nell’acronimo ESG - Environmental, Social e Governance - che coniuga aspetti propri del mondo economico finanziario e sinonimo di impegno, innovazione e consapevolezza. Sono tre le sezioni per cui si potrà concorrere ideando storie composte da un set di diverse foto (anche l'immagine singola che fa parte di una storia potrà essere candidata e ricevere un riconoscimento); al massimo dieci, con sottotioli in inglese ed italiano. In particolare:
Possono essere presentati fino a cinque progetti da sviluppare in Italia (con 10 / 30 scatti) - il migliore, finanziato con un grant di 10.000 euro, sarà sviluppato in sei mesi tra aprile e ottobre. Per presentare le proposte la scadenza è il 15 marzo 2022. Per le serie sarà assegnato un premio di 3.500 euro. Alla migliore foto singola di un progetto potrà essere attribuito un premio di 1500 euro. Per Photo & Story il termine per partecipare è il 9 settembre 2022. Per saperne di più invitiamo a consultare il sito web da qui. (Al. Lo.) Comments are closed.
|
![]() ![]() Attività realizzata nell'ambito di ErasmusPlus
La sezione "Notizie" di InformaGiovani.net è la versione online della testata "Informati", reg. trib. Palermo 03/2003
Dir. Resp. Pietro Galluccio |
informagiovani |
I nostri partner![]() Questo sito è realizzato con il supporto del Programma Erasmus+. Né la Commissione Europea né le sue Agenzie sono responsabili del contenuto, che rispecchia unicamente le opinioni degli autori. Responsabile Pietro Galluccio
![]() L'attività di InformaGiovani è supportata dal Comune di Palermo, che ha concesso l'utilizzo di un bene confiscato alla mafia per il progetto di sportello
|