![]() Si chiama Galileo-Egnos ed è il programma messo a punto dalla Commissione europea per valorizzare idee innovative e incubatori di impresa basati sulle tecnologie omonime per lo sviluppo della navigazione con assistenza satellitare, mediante premi e iniziative. Possono partecipare organizzazioni pubbliche e private con sede in uno dei Paesi membri, in Norvegia e in Svizzera. Il progetto prevede un cofinanziamento per i progetti che può contare su un plafond di 1,5 milioni di euro; l’assistenza finanziaria non può superare il 70% dei costi ammissibili di gestione con tetto annuale di 71 mila euro; il 60% dei costi ammissibili dei premi con tetto di 10 mila euro per premio; il 70% dei costi ammissibili del sostegno a incubatori e acceleratori con tetto di 43 mila euro cadauno. Le domande vanno presentate entro il 19 ottobre; l’inizio del progetto è previsto per dicembre 2016, con durata massima di 36 mesi. I tipi di attività ammessi al sostegno sono l’organizzazione e la gestione di un concorso annuale a premi; il sostegno a incubatori di servizi e prodotti innovativi per l’accesso al mercato; la raccolta fondi a concorrenza della sovvenzione; la diffusione in entrata e uscita per espandere il numero di idee innovative iscritte annualmente al concorso a premi Galileo e ottenere un’adeguata visibilità nell’industria mondiale Gnss in modo da promuovere la concorrenza, i partecipanti e i vincitori; il monitoraggio dei vincitori e dei partecipanti. Maggiori informazioni nella notizia pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE Comments are closed.
|
![]() ![]() Attività realizzata nell'ambito di ErasmusPlus
La sezione "Notizie" di InformaGiovani.net è la versione online della testata "Informati", reg. trib. Palermo 03/2003
Dir. Resp. Pietro Galluccio |
informagiovani |
I nostri partner![]() Questo sito è realizzato con il supporto del Programma Erasmus+. Né la Commissione Europea né le sue Agenzie sono responsabili del contenuto, che rispecchia unicamente le opinioni degli autori. Responsabile Pietro Galluccio
![]() L'attività di InformaGiovani è supportata dal Comune di Palermo, che ha concesso l'utilizzo di un bene confiscato alla mafia per il progetto di sportello
|