Internet, istruzioni per un uso consapevole: il Co.re.com Calabria lancia la terza edizione del Concorso 'Gonfia la Rete, Vinci sul Web' rivolto agli studenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, delle Università e delle Accademie. Partecipa all'iniziativa e contribuisci a rendere il web un luogo ospitale e sicuro per tutte e tutti. L'obiettivo è fare informazione sulla rete, promuovendone un utilizzo in chiave etica: approfittare delle sue infinite risorse con consapevolezza e sicurezza e prevenire in parallelo fenomeni come Cyberbullismo, Revenge porn, Fake news, Hate speech. Per i nativi digitali, in particolare, il web offre strumenti e conoscenze per l’accrescimento della cultura e per la socializzazione, ma può costituire una fonte di pericolo se usato in modo distorto. I partecipanti dovranno dunque realizzare un’opera che contribuisca alla diffusione di una cultura orientata all'uso consapevole ed etico del web rientrante in una o più delle seguenti forme di espressione:
Le opere in video avranno una durata non superiore a sette minuti, inclusi i titoli di testa e di coda. La partecipazione è gratuita. All’autore/gruppo di autori delle prime due opere vincitrici delle categorie Scuola primaria, Scuola secondaria di 1° grado, Scuola secondaria di 2° grado, Università/Accademia, saranno assegnati buoni del valore, rispettivamente, di € 500,00, € 1.000,00, € 1.500,00, € 2.000,00. Il termine per inviare i lavori è il 9 novembre 2022. Per consultare il bando clicca qui (Al. Lo.) Comments are closed.
|
![]() ![]() Attività realizzata nell'ambito di ErasmusPlus
La sezione "Notizie" di InformaGiovani.net è la versione online della testata "Informati", reg. trib. Palermo 03/2003
Dir. Resp. Pietro Galluccio |
informagiovani |
I nostri partner![]() Questo sito è realizzato con il supporto del Programma Erasmus+. Né la Commissione Europea né le sue Agenzie sono responsabili del contenuto, che rispecchia unicamente le opinioni degli autori. Responsabile Pietro Galluccio
![]() L'attività di InformaGiovani è supportata dal Comune di Palermo, che ha concesso l'utilizzo di un bene confiscato alla mafia per il progetto di sportello
|