![]() Favorire la nascita di progetti che semplifichino l’uso di strumenti e servizi digitali: è questo l’obiettivo di H-Farm, piattaforma digitale nata nel 2005 che promuove il programma Marco Polo Accelerator dedicato a nuove aziende che vogliano inserirsi nel mercato cinese. Uno spazio commerciale sempre più in crescita, con un Pil pro capite in vertiginosa ascesa: una nuova classe benestante a cui il mondo imprenditoriale occidentale guarda con un crescente interesse. Il programma, dedicato alla figura del mercante veneziano, consentirà a una decina di start up innovative di investire in Cina grazie a un budget totale di 2 milioni di euro. Le candidature sono aperte fino al 30 novembre, mentre le attività inizieranno nel 2017 per durare circa quattro mesi. Non è previsto un campo di specializzazione, ma saranno particolarmente considerate le aziende che si dedicheranno all’esportazione del Made in Italy. Il sostegno per ogni progetto sarà di massimo 200 mila euro, garantiti da investitori individuati dalla società di intermediazione Qwos. Le aziende selezionate potranno contare sul sostegno di Qwos per gli adempimenti burocratici e sulla collaborazione con l’Università di Tsinghua per l’ingresso e il radicamento nel mercato asiatico. H-Farm, in oltre dieci anni di attività, ha coinvolto oltre 500 ragazze e ragazzi con investimenti totali di 17 milioni di euro che hanno sostenuto 100 piccole imprese. Per maggiori informazioni consultare il sito di h-farm Comments are closed.
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