“La Scuola siamo noi: io come Lucio”: il Premio Lucio Carassale è una iniziativa, rivolta alle scuole per il 2018/2019 e per il 2019/2020, promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e dalla Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del Ministero dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università. Il Premio è intitolato alla memoria di Lucio Carassale, che, con il suo impegno associativo e la sua attività di docente e preside ha elaborato un modello di inclusione scolastica di grande efficacia. La cecità e l’ipovisione compromettono le abilità di orientamento e mobilità e di autonomia personale rendendo critiche, a volte, le relazioni personali ed interpersonali. Le difficoltà possono ridimensionarsi ed essere superate in contesti amichevoli, in cui cioè si può interagire in modo soddisfacente. Il Concorso offre agli alunni e agli studenti ed a tutto il Personale scolastico, l’occasione di riflettere su come le attività, gli strumenti, i tempi e i luoghi della Scuola possono essere resi più fruibili da parte delle persone non vedenti ed ipovedenti. Mira inoltre a stimolare lo sviluppo e l’acquisizione di prassi rivolte all’inclusione scolastica delle allieve ed allievi con deficit visivo; contribuire alla ricerca tiflologica, mediante la raccolta e la circolazione dei materiali di documentazione; favorire la socializzazione e l’interazione fra i membri della collettività scolastica. Infine, attraverso il coinvolgimento delle Classi e delle Scuole in un’attività creativa di gruppo, mira a far sviluppare le competenze emotive, comportamentali e sociali, fondamentali per l’esercizio consapevole dei diritti di cittadinanza. “La scuola siamo noi: io come Lucio” Premio Lucio Carassale è destinato alle bambine e ai bambini della Scuola dell’infanzia, alle alunne e agli alunni della Scuola primaria e alle studentesse e agli studenti della Scuola secondaria, di primo e secondo grado. Possono partecipare:
I lavori consisteranno in progetti di video-racconti sull’inclusione scolastica che documentino e trattino: le tipologie di approccio didattico specifico per l’insegnamento delle discipline riguardo al singolo discente e/o condivise tra uno o più studenti; l’approccio educativo; l’uso di strumenti tiflotecnici; l’applicazione di strumenti tiflodidattici; la conoscenza e l’utilizzo di strumenti informatici e tifloinformatici, strutturati ed appositamente ideati; strategie didattico-educative innovative afferenti l’inclusione scolastica, adottate per favorire la partecipazione attiva degli Alunni, ciechi ed ipovedenti, alle attività curriculari e alla vita scolastica. I progetti devono essere inviati entro il 31 luglio 2019 per l’ a.s 2018/2019 e non oltre 31 luglio 2020 per quelli dell’ a.s. 2019/2020. Per ogni altra informazione cliccare qui Comments are closed.
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