![]() Prende il via la terza edizione del premio nazionale di letteratura Neri Pozza, riservato a opere inedite in italiano. Niente spazio per racconti, poesie, saggi, polizieschi, fantasy o gialli, ma solo per romanzi che non siano mai stati pubblicati prima, nemmeno sul web. Gli scrittori potranno presentare una o più opere, senza limiti di lunghezza, spedendo duplice copia a Neri Pozza Editore, via Fatebenefratelli 4 a Milano, con una raccomandata con ricevuta di ritorno, indicando anche i dati personali dell’autore e compilando il modulo di iscrizione disponibile on line. Nel giugno 2017 saranno rese note le 12 opere considerate migliori da una apposita commissione e queste saranno sottoposte al vaglio del comitato di lettura, che entro settembre ne selezionerà cinque che potranno così accedere alla fase finale. A ottobre lo stesso comitato decreterà il vincitore che riceverà un premio da 25 mila euro e vedrà pubblicata la propria opera da parte di Neri Pozza Editore. Il concorso prevede anche una sezione giovani, in collaborazione con la Fondazione Pini, riservato agli under 35: si potranno presentare sempre romanzi e il vincitore, scelto da una giuria composta da sette lettori e tre iscritti ai corsi di scrittura creativa di Laura Lepri, vedrà pubblicata la propria opera da Neri Pozza Editore. Per maggiori informazioni consultate la sezione dedicata al premio del sito di Neri Pozza. Termine per l'invio delle opere entro il 7 aprile del 2017. Comments are closed.
|
![]() ![]() Attività realizzata nell'ambito di ErasmusPlus
La sezione "Notizie" di InformaGiovani.net è la versione online della testata "Informati", reg. trib. Palermo 03/2003
Dir. Resp. Pietro Galluccio |
informagiovani |
I nostri partner![]() Questo sito è realizzato con il supporto del Programma Erasmus+. Né la Commissione Europea né le sue Agenzie sono responsabili del contenuto, che rispecchia unicamente le opinioni degli autori. Responsabile Pietro Galluccio
![]() L'attività di InformaGiovani è supportata dal Comune di Palermo, che ha concesso l'utilizzo di un bene confiscato alla mafia per il progetto di sportello
|