"Rifiuti smarriti", un concorso per riciclare in modo creativo. L'iniziativa è rivolta alle scuole primarie e secondarie di primo grado e a gruppi famiglie di tutta Italia. Nata all’interno del programma LIFE+ della Commissione Europea, ha lo scopo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori sulle strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea - obiettivi ripresi anche nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Per la Settimana Europea Riduzione Rifiuti 2020, Iren e CentroScienza Onlus, che per la quinta volta aderiscono insieme al progetto europeo, hanno proposto un concorso per scoprire e rigenerare ciò che non viene utilizzato più, i "Rifiuti smarriti". Riscopri, Rigenera, Riprogetta, Riusa: questi i 4 inviti da seguire per partecipare al concorso. Quattro anche le categorie premiate:
La Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti 2020 ha avuto come tema i "rifiuti invisibili", ossia l’enorme quantità di rifiuti generati durante il processo di fabbricazione e distribuzione dei prodotti. Il concorso vuole focalizzare l’attenzione sui rifiuti invisibili e "smarriti" con l’obiettivo di sensibilizzare giovani e adulti ai temi del riuso, riciclo e riduzione dei rifiuti che ci sono all’interno delle case. Il titolo "rifiuti smarriti" vuole richiamare tutti quegli oggetti che apparentemente sono dei "non rifiuti". La lampada non più funzionante , il videogioco con cui si è smesso di giocare mesi fa, il maglione che non si indossa più - oggetti che all’interno delle nostre case e che apparentemente non sono rifiuti. Il termine per inviare la proposte è il 15 aprile 2021. Per info e dettagli cliccare qui. Comments are closed.
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