Seleziona lingua:

itenfrdeesnlelhumkplptrosv
29 Novembre 2023
L’Unione Europea ha pubblicato un rapporto sull’implementazione del Piano d’Azione sulla Parità di Genere (GAP III) per il periodo 2021-2022, evidenziando i progressi tangibili e la persistenza di sfide significative. Il piano, parte dell’iniziativa “Global Gateway”, si propone di promuovere la parità di genere e l’emancipazione femminile, in sintonia con l’obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Con un investimento di 22,4 miliardi di euro in progetti per la parità di genere, l’UE ha registrato miglioramenti nella protezione delle donne contro la violenza, nella partecipazione alla sfera pubblica e nell’accesso all’educazione e all’indipendenza economica. Tuttavia, la relazione riconosce che in diverse parti del mondo i diritti delle donne continuano a non essere tutelati, accentuando così la condizione di vulnerabilità delle stesse.

In risposta alle difficoltà che tuttora ostacolano la parità di genere, l’UE ha deciso di prolungare il piano d’azione fino al 2027. Inoltre, il finanziamento dell’UE per la parità di genere ha visto un incremento da 9 a 13 miliardi di euro in un anno, con la tematica inserita nei dialoghi politici con circa 100 nazioni. Tuttavia, solo 33 di questi si sono concentrati esclusivamente sulla parità di genere.

La relazione evidenzia anche l’azione dell’UE nelle iniziative delle Nazioni Unite e il supporto alle organizzazioni femminili, ma sottolinea la permanenza di sfide notevoli. In conclusione, il GAP III dell’UE si rivela come un passo importante verso l’uguaglianza di genere, ma è anche un chiaro promemoria che la strada verso la parità reale è ancora lunga e irta di ostacoli.

Per maggiori informazioni sulla relazione  intermedia, clicca qui.

Per conoscere la Strategia europea per la parità di genere, accedi al Portale dedicato