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Il Programma Erasmus+ prevede tre diverse “Azioni chiave” che rispondono a tre diversi obiettivi. In ognuna di queste Azioni è sempre e comunque centrale il ruolo degli enti e delle organizzazioni che realizzano le singole attività.
- L’Azione Chiave 1 è quella che mira alla mobilità educativa di singoli, siano essi giovani o adulti con ruoli diversi
- L’Azione Chiave 2 invece è finalizzata al potenziamento e all’innovazione delle organizzazioni e allo sviluppo di reti
- L’Azione Chiave 3: sostegno alla definizione delle politiche di settore e alla cooperazione
L’Azione Chiave 1
Al centro dei programmi che si realizzano in questa Azione sono quindi le necessità dei singoli, in base ai diversi contesti in cui operano.
Ovviamente però anche le organizzazioni coinvolte in ciascun progetto sono a loro volta beneficiarie indirette dei progetti. Per esempio infatti, se un docente o un operatore giovanile partecipano ad un progetto di mobilità acquisendo nuove competenze e facendo nuove esperienze, questo avrà un impatto positivo anche negli enti di invio, all’interno dei quali quelle competenze ed esperienze saranno messe in pratica.
Vedi qui i dettagli dell’Azione 1 per le Organizzazioni, gli Enti e le Istituzioni
L’Azione Chiave 2
Anche in questo caso, chiaramente, le attività coinvolgeranno delle persone che ne avranno un beneficio diretto, ma la prospettiva di partenza è quella di un miglioramento strutturale e di sistema rivolto alle organizzazioni, le cui necessità sono quindi al centro dell’attenzione.
Vedi qui i dettagli dell’Azione 2 per le Organizzazioni, gli Enti e le Istituzioni
Azione Chiave 3: sostegno alla definizione delle politiche di settore e alla cooperazione
Questa azione fornisce sostegno alla cooperazione politica a livello dell’Unione europea e fra la Commissione e i diversi soggetti della società civile, contribuendo all’attuazione delle politiche esistenti e all’elaborazione di nuove politiche in grado di “innescare” la modernizzazione e le riforme, nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.
In particolare ha come intento quello di accrescere la partecipazione dei giovani alla vita democratica, specie nell’ambito di dibattiti con i responsabili politici.
L’Azione 3 sostiene inoltre lo sviluppo di reti e le Organizzazioni giovanili europee e che coordinano, anche informalmente, dei network di altre associazioni.
Vedi qui i dettagli dell’Azione 3 per le Organizzazioni giovanili
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Questa guida è stata realizzata nell’ambito del piano di lavoro annuale della Rete europea IGNet, cofinanziata dall’Unione Europea. Il contenuto della guida riflette esclusivamente il punto di vista degli autori e né la Commissione europea né alcuna delle sue agenzie possono essere ritenute responsabili del contenuto o dell’uso che ne viene fatto. I contenuti della guida non hanno valore ufficiale ai fini della presentazione di domande e progetti, per i quali valgono solo le guide ufficiali dei singoli programmi e iniziative.